OpenSUSE è ora disponibile per Windows 10 e oggi vi diciamo come attivarlo

OpenSUSE

Te lo abbiamo detto pochi giorni fa come attivare Ubuntu in Windows 10, passo dopo passo e in modo semplice, dopo l'accordo raggiunto tra Microsoft e Canonical, a cui non è rimasta solo la possibilità di poter utilizzare, nella nuova versione del sistema operativo di Redmond, una delle più apprezzate distribuzioni di Linux. Ed è che hanno fatto un ulteriore passo avanti e OpenSUSE, un'altra delle distribuzioni più apprezzate può già essere utilizzata in Windows 10.

Ovviamente in questo caso Microsoft non è completamente coinvolta, anche se per noi importa poco. Se vuoi provare una nuova distribuzione Linux sul nuovo Windows, preparati perché eccoci qua e in questo articolo ti spiegheremo come attivare OpenSUSE in Windows 10.

OpenSUSE, forse la migliore distribuzione nell'universo Linux

OpenSUSE

oggi OpenSUSE è una delle distribuzioni migliori e più apprezzate nell'universo Linux, grazie alla stabile esperienza che ci offre, e anche il buon numero di programmi sviluppati autonomamente offerti da un gran numero di utenti. Ad oggi non ha la popolarità di Ubuntu, ma con il passare del tempo ha guadagnato seguaci e popolarità.

La popolarità di OpenSUSE sta crescendo a un ritmo vertiginoso e molti hanno osato e osato dire che Microsoft si sbagliava quando ha scelto la distribuzione per implementare bash per Windows 10.

Come attivare openSUSE per Windows 10

Per ottenere e attivare openSUSE in Windows 10 dovremo seguire alcuni passaggi abbastanza semplici, anche se per questo dovremo prima attivare Ubuntu. Da quel momento devi seguire i seguenti passaggi;

  • Scarica lo spazio utente di openSUSE. Puoi farlo dal seguente link. In questo caso, scaricheremo la versione 42.2 di openSUSE Leap, nota come versione desktop, sebbene tu possa anche installare la versione per server senza alcun problema.
  • Apri bash, che ricordiamo ancora una volta dovresti averlo già installato per avviare questo processo, digitando "bash" nel menu Start

bash

  • Decomprimere il file openSUSE scaricato con i seguenti comandi, ignorando eventuali messaggi di errore che possono apparire. Ora chiudi bash quando il processo è finito.

$ sudo mkdir rootfs
$ sudo tar -C rootfs -Jxf openSUSE-42.2.tar.xz
$ uscita

  • Ora arriva la parte un po 'complicata del processo e questo è facciamo una copia di backup della directory rootfs di Ubuntu, per copiare invece il file rootfs di OpenSUSE. Puoi chiamare questo backup con il nome che desideri, a patto di non dimenticarlo o di scriverlo da qualche parte dove puoi ottenerlo. Per effettuare questo backup, apri il Prompt dei comandi, nel menu Start ed esegui i comandi che ti mostriamo di seguito;

cd% localappdata% \ lxss \
rinominare rootfs rootfs.ubuntu
sposta. \ home \ \ rootfs. \

  • Rimuovendo il file Ubuntu avremo perso l'utente "root" quindi dobbiamo stabilirne uno nuovo per poter utilizzare OpenSUSE senza alcun problema. Per fare ciò nello stesso terminale dei simboli, eseguire il seguente comando;

lxrun / setdefaultuser root

  • Ora chiudi il prompt dei comandi e apri di nuovo bash dal menu di avvio. Appena guarderai ti accorgerai di avere già OpenSuse attivo per poter iniziare ad usarlo in Windows 10.

Windows 10

Il processo sarebbe già terminato e ora potremmo usare OpenSUSE in Windows 10, anche se affinché tutto sia perfetto dovremmo fare un'altra cosa. Ed è che l'icona di Ubuntu continuerà ad apparire, invece di OpenSUSE, quindi se vuoi cambiarla puoi scaricare l'icona, ad esempio tramite Google, e cambiarla eseguendo i seguenti comandi dal simbolo di sistema;

cd% localappdata% \ lxss \
rinominare bash.ico Ubuntu.ico
rinominare Saki-NuoveXT-Apps-suse.ico bash.ico

Con questo potremmo dire quello il processo di attivazione di OpenSUSE in Windows 10 sarebbe stato completamente terminato. Ora hai solo la difficile scelta di scegliere tra questa distribuzione o quella di Ubuntu, anche se questa scelta dipenderà sicuramente in gran parte da ciò che vuoi fare poiché ognuna delle due distribuzioni ha i suoi punti di forza e ti permette grazie ai propri programmi e altre cose di il più vario e il più diverso.

Linux è arrivato su Windows 10, si spera che rimanga, e si spera che ci consenta di continuare a vedere notizie nei prossimi mesi, sia sotto forma di nuove distribuzioni che fanno il loro debutto nel software Microsoft o in altri modi.

Sei riuscito ad attivare OpenSUSE in Windows 10?. Raccontaci la tua esperienza con questa distribuzione Linux nello spazio riservato ai commenti su questo post o tramite i social network in cui siamo presenti, e dicci anche se hai avuto problemi con l'intero processo. Per quanto possibile cercheremo di darti una mano a far funzionare OpenSUSE senza alcun problema sul tuo computer con il nuovo Windows 10.


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  1.   Brughi suddetto

    a questo punto (cambiando con il mio nome utente)

    sposta. \ home \\ rootfs. \

    mi dice che il sistema non riesce a trovare il file specificato. E non posso più usare il comando lxrun / setdefaultuser root

    perché mi dà l'errore 0x80070002, ho reinstallato Ubuntu e ancora non funziona a quel punto.

    Puoi dirmi se devo fare qualcosa che mi sono perso o controllare per vedere se i passaggi sono in ordine?

    Grazie mille.