Molti di voi sapranno già che esistono programmi dannosi che consumano molte risorse del computer e rendono il nostro Windows 10 o il nostro computer più lento del normale. Esistono anche programmi che funzionano in modo anomalo che consumano molte risorse e altri che, dopo l'attivazione di terze parti, saturano anche il nostro computer.
A meno che non sia un virus, tutti questi processi o programmi può essere corretto grazie al Task Manager di Windows. Questo gestore ci consente non solo di terminare questi programmi dannosi, ma anche di rilevare quale programma sta "rallentando" il nostro computer.
Per prima cosa dobbiamo aprire il Task Manager di Windows 10 per poter eseguire una delle opzioni di cui sopra. Per fare questo dobbiamo premere lTasti Ctrl + Maiusc + Esc oppure vai direttamente nel menu Start e in Cerca inserisci la dicitura "Task Manager" in modo che appaia l'icona di Task Manager.
Windows 10 in stato dormiente consuma il 30% delle risorse secondo Task Manager
Dopo aver aperto questo task manager, apparirà una finestra con diverse schede. Dobbiamo andare a la scheda "Processi" in cui verranno visualizzati tutti i programmi e le applicazioni in esecuzione in quel momento. Il consumo della CPU, la memoria ram, la memoria interna che occupano, ecc ... appariranno per ogni applicazione.
Di solito Windows 10 quando non si esegue alcun programma ha un consumo complessivo del 30%, se stiamo eseguendo più applicazioni, questo consumo sale al 60% ma se è di più, siamo di fronte a una o più applicazioni che consumano le nostre risorse in modo esagerato. Quindi individuiamo queste app e le interrompiamo. Per fare ciò li selezioniamo e facciamo clic su di essi con il tasto destro.
Ora andiamo a "Fine processo" e il gioco è fatto. È così che dobbiamo farlo con ogni programma che riteniamo richieda molte risorse. L'elenco dei programmi che ci appare, di solito ha abbreviazioniPer scoprire a quale programma si riferiscono e non terminare il processo di gestione dei file, ad esempio, possiamo utilizzare il browser web. In ognuno di essi appare il significato dei programmi non pericolosi e più pericolosi.