Utilizza i comandi CHKDSK, SFC e DISM per riparare Windows 11

riparare windows 11

Quando è trascorso un certo tempo dall'installazione di un sistema operativo, è normale che inizino a verificarsi degli errori. Nel caso di Windows 11, a volte questi errori si manifestano sotto forma di riavvii inaspettati o di funzionamento più lento del normale. Fortunatamente, lo abbiamo strumenti come CHKDSK, SFC e DISM per riparare Windows 11 e riportare tutto alla normalità.

Nella maggior parte dei casi l'origine di questi errori risiede nel fatto che alcuni file sono stati danneggiati. Molti utenti, non sapendo esattamente cosa fare, optano per a reinstallazione completa dell'intero sistema. Un rimedio efficace, anche se lento e troppo drastico. Prima di ricorrere ad esso, È consigliabile esplorare altre possibilità.

Se hai un problema con file corrotti, danneggiati o cancellati, Windows ci offre diverse soluzioni sotto forma di comandi. I tre che presentiamo in questo articolo possono aiutarci non solo ad analizzare il sistema alla ricerca di questo tipo di errori, ma ci permettono anche di risolverli in modo abbastanza efficace. Questi 3 comandi sono: CHKDSK, SFC e DISM. Successivamente spieghiamo cosa sono e a cosa servono.

CHKDSK (Controlla disco)

controlla il disco

Questo è uno dei migliori strumenti diagnostici che Windows ci offre. E la prima opzione che dobbiamo provare. CHKDSK o "controlla disco" Si tratta di un'utilità integrata nel sistema operativo Microsoft la cui funzione è trovare e riparare errori in modo semplice.

È meglio utilizzare CHKDSK regolarmente per rilevare la presenza di file corrotti sul disco rigido del nostro PC. Può aiutarci a correggerli e, nel frattempo, a liberare spazio su disco. Esistono due metodi principali per eseguire CHKDSK:

Da Esplora file

Questo è il modo più semplice per eseguire questo strumento. I passaggi da seguire sono questi:

  1. Per prima cosa apriamo Esplora file e selezioniamo «Questo PC».
  2. Quindi facciamo clic con il pulsante destro del mouse sull'unità che contiene il sistema operativo Windows (solitamente C:) e selezionare "Proprietà".
  3. Adesso lo faremo "Utensili".
  4. Lì clicchiamo "Scoprire".
  5. Dopo aver terminato la scansione, facciamo clic Mostra i dettagli per vedere quali errori sono stati corretti, se questo è il caso. Quindi premiamo "Vicino" per completare il processo.

Dal prompt dei comandi

Il vantaggio di eseguire il comando check disk in questo modo è che possiamo personalizzare i parametri. Si fa così:

  1. Per iniziare, andiamo alla barra di ricerca del menu Casa e lì scriviamo cmd (Simbolo del sistema).
  2. Quindi clicchiamo su "Esegui come amministratore".
  3. Successivamente scriviamo chkdsk e fare clic Invio.

CHKDSK scansiona l'unità per individuare eventuali errori e ci invia una notifica, ma non li riparerà senza ricevere un nuovo ordine da parte nostra. Per questo dovremo utilizzare un comando CHKDSK specifico per ciascun caso, come mostrato di seguito:

Riscrive la directory del file system in modo che corrisponda a ciò che è effettivamente sul disco rigido.

  • chkdsk /f. Serve a riscrivere la directory del file system in modo che corrisponda a ciò che effettivamente contiene il disco rigido.
  • chkdsk / r o chkdsk /f /r. Viene utilizzato per riparare i settori del disco rigido e renderli leggibili all'interno del file system.
  • chkdsk /f /r /x. Ci permette di eseguire un'analisi del file system, correggendo eventuali errori esistenti.
  • /scansione. Esegue un'analisi online del disco rigido, che possiamo continuare a utilizzare mentre viene eseguita.

SFC o controllo file di sistema

SFC

Questo è un comando più specifico il cui scopo principale è scansionare e riparare i file di sistema di Windows. È quello a cui dobbiamo andare quando siamo temuti schermo blu oppure c'è un errore persistente che continua a darci fastidio.

Di seguito spieghiamo come riparare Windows 11 utilizzando SFC:

  1. Per prima cosa usiamo la combinazione di tasti Windows + X. Nel menu che appare, scegliamo "Prompt dei comandi (amministratore)".
  2. Nella finestra del prompt dei comandi Controllo account utente, selezionare Sì.
  3. Allora scriviamo SFC / scannow e fare clic Accedere.

Con questa azione, Controllo file di sistema inizierà a controllare lo stato dei file di sistema di Windows e, se necessario, a ripararli. Una volta terminato il processo, dovremo riavviare il nostro PC.

DISM

dism

Il terzo strumento che abbiamo per riparare Windows 11 è DISM (Manutenzione e gestione delle immagini di distribuzione) o "Strumento di gestione e manutenzione delle immagini di distribuzione". Questo è un comando ancora più specifico di SFC, che si concentra sul compito di analizzare e riparare l'immagine di Windows.

Un file immagine di Windows è un file che contiene il sistema operativo, tutti i dati presenti sul disco rigido e altri file eseguibili. La sua utilità è quella di salvare queste informazioni per poter ripristinare tutti questi file in caso di guasto critico del sistema o di gravi danni a file importanti.

Vediamo come utilizzare questo comando per riparare Windows 11:

  1. Il primo passo è utilizzare, come abbiamo visto prima, la combinazione di tasti Windows + X. Quindi, nel menu visualizzato, selezioniamo "Prompt dei comandi (amministratore)".
  2. Per verificare che ci siano problemi da risolvere nell'immagine Windows 11, utilizziamo uno dei seguenti comandi:
    • DISM / Online / Cleanup-Image / CheckHealth (per analisi semplici).
    • DISM / Online / Cleanup-Image / ScanHealth (per analisi più avanzate).
  3. Se il risultato di questo controllo è che sono stati rilevati problemi nei file, eseguiamo il seguente comando: DISM / Online / Cleanup-Image / RestoreHealth. Con questo potremo riparare l'immagine di Windows 11. È semplicissimo.

Conclusione

Ora che abbiamo imparato come utilizzare questi tre comandi per riparare Windows 11 in modo semplice ed efficace, non resta che decidere Quando è consigliabile utilizzare un metodo o un altro?. In sintesi possiamo esprimerlo così:

  • Utilizzeremo CHKDSK come comando generale per risolvere qualsiasi tipo di errore relativo ai file Windows 11.
  • Utilizzeremo invece SFC quando riteniamo che il problema possa essere nascosto in alcuni file specifici di Windows 11.
  • Infine ricorreremo a DISM qualora non sia stato possibile risolvere il problema con nessuno dei due comandi precedenti.

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