Riferimenti assoluti in Excel: come usarli

i riferimenti assoluti eccellono

Per avere una buona padronanza e una totale padronanza delle possibilità che ti offrono i fogli di calcolo Microsoft, è essenziale sapere come funzionano i fogli di calcolo. riferimenti assoluti in excel (e anche relativa e mista). Questo è ciò che cercheremo di spiegare in questo post.

A titolo di introduzione, diremo semplicemente che in Excel Esistono tre tipi di riferimenti a una cella che possono essere utilizzati successivamente in una formula: riferimento assoluto, riferimento relativo e riferimento misto. Le differenze tra loro possono essere osservate durante la copia o lo spostamento in un'altra posizione.

Il riferimento in Excel può essere definito come utilizzando una cella all'interno di una formula. Ad esempio, invece di scrivere nella cella A1 "=3+7", ciò che si fa è dare alla cella A2 il valore "3" e alla cella A3 il valore "7". In questo modo, per ottenere il risultato, in A1 occorre scrivere "=A2+A3".

Può sembrare contorto, ma in realtà questo metodo aiuta molto a semplificare le operazioni. Usando i riferimenti, le formule sono più flessibili, poiché quando si modifica il valore di una delle celle, il valore che assume il riferimento verrà regolato automaticamente.

Vediamo di seguito cosa sono e come ognuno di questi riferimenti può essere utilizzato:

riferimenti relativi

i riferimenti relativi eccellono

Per impostazione predefinita, tutti i riferimenti in Excel sono relativi. Ciò significa che, durante la copia di una formula, il programma modificherà i riferimenti tenendo conto della nuova posizione in cui si sta effettuando la copia della formula. Come sempre, tutto è più facile da capire con un esempio:

  • Nel riquadro, la prima tabella (A) ci mostra come la cella C1 contenga la formula =A1+B1. Poiché i valori di A1 e B1 sono rispettivamente 5 e 3, il risultato logico è 8.
  • Nella seconda tabella (B) vediamo che la formula è stata copiata in C3. Il riferimento relativo è stato modificato seguendo l'ordine delle righe e delle colonne, diventando la formula =A3+C3. Poiché quelle celle sono vuote, il risultato restituito è zero.
  • Infine, nella terza tabella (C), vediamo il risultato dell'applicazione di un riferimento relativo a un intervallo di dati: la formula in C3 viene applicata all'intera colonna C, in modo che ciascuna delle sue celle rifletta la modifica della riga di riferimento da parte di riga.

riferimenti assoluti

i riferimenti assoluti eccellono

È stato necessario prima spiegare cosa sono i riferimenti relativi per affrontare la questione di riferimenti assoluti in excel, che è il tema centrale del post. In alcuni casi ci troviamo nella necessità di "aggiustare" il riferimento ad una cella in modo che rimanga lo stesso anche dopo averlo copiato, cosa che non accadeva nell'esempio precedente.

Per raggiungere questo obiettivo è necessario trasformare un riferimento relativo in assoluto. Questo è raggiunto scrivendo nella formula il simbolo “$” prima della lettera della colonna e anche prima del numero della riga. Ad esempio, invece di A1, scriveremmo $A$1.

Per illustrare questo, usiamo un altro esempio, mostrato nella tabella sopra:

  • R: Abbiamo una tabella con i nomi dei lavoratori nella colonna B e le ore lavorate nella colonna C. Per determinare lo stipendio che dovrebbero ricevere nella colonna D), bisogna applicare il prezzo per ora lavorata, che è espresso nella cella G3 (€ 10 all'ora).
  • B: Applichiamo la formula che moltiplica le ore (C3) per il prezzo (G3). =Do3*Sol3.
  • C: Come mostrato, il risultato è di €50.

Per applicare la formula all'intero intervallo usiamo il simbolo $ come abbiamo spiegato prima. Quindi invece di scrivere G3 scriviamo $G$3 come riferimento assoluto e trasciniamo la formula lungo la colonna per ottenere i risultati per ogni riga.

Riferimenti misti

Ora che sappiamo come gestire i riferimenti relativi e i riferimenti assoluti in Excel, impara a utilizzare il file riferimenti misti è abbastanza semplice. Un riferimento misto è un riferimento con una parte relativa e una parte assoluta. O, in altre parole, una parte fissa e una libera. In sintesi:

  • Se usiamo la formula "=$A1" fissiamo la colonna A, lasciando libere le righe.
  • Se invece usiamo la formula "=A$1" fissiamo la riga 1, lasciando libere le colonne.

L'uso combinato di riferimenti assoluti e relativi apre un campo molto ampio di applicazioni pratiche.

Conclusione

Conoscere tutti gli aspetti dei riferimenti in Excel è molto importante per ottenere il massimo dai tuoi fogli di lavoro. Quasi quanto saper maneggiare le formule di base di questo software. Come abbiamo mostrato in questo post, le sue applicazioni pratiche sono numerose e varie. Usandoli, saremo in grado di lavorare senza problemi con grandi volumi di dati e allo stesso tempo evitare molti errori e risultati errati.


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